Le estrazioni dentali possono essere considerate a tutti gli effetti piccoli interventi chirurgici.
Ecco quindi un insieme di linee guida generali per rendere la vostra guarigione più rapida e confortevole.
Cosa aspettarsi dopo un'estrazione:
attenzione a non mordervi lingua, labbra o guance finché permane l'effetto dell'anestesia (qualche ora).
Il picco massimo del dolore viene raggiunto quando svanisce l'effetto della anestesia, perciò è consigliato assumere un antidolorifico dopo l'intervento (da evitare l'aspirina o altri farmaci che contengano acido acetilsalicilico).
Un sanguinamento lieve è normale per le prime 24 ore.
Il gonfiore raggiunge il massimo dopo 24 ore dall'estrazione e può perdurare fino a una settimana dall'intervento. È possibile alleviarlo con impacchi con ghiaccio applicati sulla guancia dalla parte dell'estrazione per 20 minuti, da ripetersi ogni ora.
Cosa fare subito dopo un'estrazione:
tenete premuta una garza (eventualmente imbottita con ovatta per aumentare lo spessore) sulla zona dell'estrazione per 30 minuti circa, in questo modo faciliterete la coagulazione.
Applicate un impacco di ghiaccio sulla guancia dalla parte dell'estrazione (scostandolo dopo qualche minuto per evitare ustioni da ghiaccio sulla cute soprattutto se anestetizzata).
Assumete un farmaco antidolorifico (da evitare l'aspirina o altri farmaci che contengano acido acetilsalicilico), non a stomaco vuoto e, se possibile, prima che passi l'effetto dell'anestesia.
Se prescritto dal vostro medico, continuate ad assumere l'antibiotico.
Cosa NON fare dopo un'estrazione:
non sciacquate la bocca e non spazzolate i denti vicino alla zona dell'estrazione fino al giorno successivo.
Non assumete bevande o cibi caldi.
Evitate alcolici.
Non applicate calore sulla zona del viso dal lato dell'estrazione.
Non masticate gomme per i 2-3 giorni successivi all'estrazione.
Non fumate per i primi 2-3 giorni dopo l'estrazione.
Non assumete farmaci contenenti acido acetilsalicilico (aspirina), perché potrebbero interferire con la coagulazione.
Non irritate la zona dell'estrazione con cibi duri o ruvidi.
Masticate, per quanto possibile, dalla parte opposta alla zona dell'estrazione.
Non risucchiate nella zona dell'estrazione e non bevete con cannucce.
Evitate l'uso dell'idropulsore per l'igiene orale fino alla guarigione completa della gengiva.
Dormite appoggiati sul fianco opposto alla sede dell'estrazione.
Indicazioni utili (soprattutto in caso di estrazioni complicate: estrazione di denti del giudizio o estrazioni chirurgiche):
non praticare attività sportiva o attività fisiche pesanti per i primi 2-3 giorni.
Dormite con la testa sollevata da uno o due cuscini in più, per aiutare a ridurre il sanguinamento e il gonfiore.
La dieta ideale? Cibi soffici e molti liquidi, eviterete così disidratazione e/o febbre.
Un adeguato riposo nei giorni successivi all'intervento favorisce la guarigione.
Cosa fare in caso di emorragia:
mantenete la calma.
Rimanete in piedi o seduti.
Rimuovete eventuali coaguli presenti in bocca.
Mordete con forza nella zona del''estrazione una garza bagnata o un fazzoletto pulito per 30 minuti.
Applicate degli impacchi di ghiaccio nella guancia dalla parte interessata.
Cosa fare nei giorni seguenti all'estrazione?
Sciacquare con una soluzione di acqua e sale per 3-4 volte la giorno. (Preparazione e utilizzo: mettere un cucchiaio di sale in un bicchiere di acqua calda, lasciare raffreddare e sciacquarsi mantenendo la soluzione nella zona dell'estrazione per qualche minuto. Sputare e ripetere alcune volte.)
Se persiste il gonfiore dopo qualche giorno, applicare impacchi caldo-umidi nella guancia dalla parte dell'estrazione.
Attuare la normale igiene orale nel resto della bocca, spazzolando con maggior delicatezza la zona dell'estrazione a partire dal giorno successivo. Spazzolate anche la lingua, ciò vi permetterà di eliminare la sensazione di alito cattivo che potreste avvertire dopo l'estrazione.